Cosa non può tagliare il laser
Sebbene il laser possa essere utilizzato per incidere o tagliare svariati materiali, alcuni di questi non sono adatti a questo tipo di tecnica.
La composizione e le caratteristiche di alcuni materiali li rendono inadatti o addirittura vietati alla lavorazione tramite laser poiché possono essere dannosi per l’ambiente e per l’uomo.
Vediamo insieme quali materiali non possono essere sottoposti a raggio laser.
Materiali non adatti alle lavorazioni laser
Sia che si tratti di incisione o taglio laser alcuni materiali non sono adatti e non possono dunque essere sottoposti al raggio laser.
PVC, Vinile, e tessili contenenti PVC
PVC, Vinile, e tessili contenenti PVC sono pericolosi per la possibile formazione di cloro gassoso e acido cloridrico durante la lavorazione. Questo può comportare danni all’ottica della macchina e la corrosione di alcune parti metalliche. Inoltre il sistema di controllo di movimento potrebbe rimanere danneggiato e gli operatori essere messi in pericolo.
Pelle o similpelle contenente cromo
Pelle o similpelle contenente cromo se sottoposti a laser possono diventare nocivi per la salute. Tuttavia esistono diversi materiali in commercio adatti alla lavorazione laser poiché non contengono tale sostanza. Sarà sufficiente verificarne la composizione per lavorare in sicurezza.
ABS (Acrilonitrile Butadiene Stirene)
ABS (Acrilonitrile Butadiene Stirene) può rilasciare gas cianuro tossico andando ad intaccare i materiali plastici e termoplastici. In questo caso il laser scioglie il materiale piuttosto che vaporizzarlo, creando il rischio che il pezzo prenda fuoco rilasciando poi materiale fuso sulla macchina.
HDPE (Polietilene ad alta densità)
HDPE (Polietilene ad alta densità), PE duro e PE-HD sono materiali facilmente incendiabili e altamente pericolosi poiché potrebbero sciogliersi durante la lavorazione e prendere fuoco.
Polipropilene espanso
Se sottoposto al raggio laser, come nel caso della categoria precedente, è a rischio di incendio e tende a liquefarsi sul piatto, per poi solidificarsi e diventare difficilmente rimovibile dalla macchina.
Vetroresina/fibra di vetro o plastica rinforzata
Vetroresina/fibra di vetro o plastica rinforzata possono portare alla formazione di fumi tossici. Sia vetro che resina epossidica sono materiali assolutamente vietati per la lavorazione a laser.
Fibra di carbonio rivestita
La fibra di carbonio rivestita durante la lavorazione produce vapori nocivi. È inadatto alla tecnica a laser poiché il pezzo potrebbe rompersi durante la lavorazione.
CFRP (plastica rinforzata con carbonio)
CFRP (plastica rinforzata con carbonio) è un materiale pericoloso poiché porta alla fusione dei bordi di taglio e danneggia le ottiche laser, oltre a formare fumi pericolosi per la salute dell’uomo.
Plastica policarbonato/PC
Plastica policarbonato/PC con la tecnica laser porta alla formazione di fumi tossici poiché contiene cloro, fosgene e solventi cancerogeni.
Resine epossidiche e fenoliche
Resine epossidiche e fenoliche possono incendiarsi e portano comunque a un risultato di scarsa qualità.
Neoprene
Il neoprene sottoposto a laser scatena vapori nocivi poiché contiene cloro.
Inoltre prestate attenzione alla dicitura “ritardante di fiamma” riportata eventualmente tra le caratteristiche del materiale, poiché spesso viene usato il bromo, altra componente altamente pericolosa se sottoposta a laser.
Infine altro aspetto da non sottovalutare è l’utilizzo del laser su superfici riflettenti.
In caso di materiali quali specchi, c’è il rischio che questi riflettano il raggio e lo deviino in altre direzioni. Se il laser dovesse quindi rimbalzare potrebbe danneggiare cose o persone nei pressi dell’area di lavoro. Per evitare imprevisti munitevi di nastro carta e coprite la superficie riflettente del materiale su cui volete lavorare. Al termine della lavorazione, sarà possibile rimuovere il nastro e ottenere una lavorazione di alta qualità.
Conclusioni
Considerati i rischi che si incorrono nell’utilizzo di questi materiali con la tecnica laser è importante accertarsi della composizione di ogni pezzo, sia che si tratti di incisione che di taglio laser (o altre lavorazioni che utilizzino un fascio laser).
In caso di dubbi vi consigliamo di contattare il fornitore e accertarvi della composizione del materiale.