Fresatura tradizionale e fresatura cnc: differenze
Per fresatura si intende il processo per cui è possibile asportare parti di materiale da un pezzo grezzo tramite l’utilizzo di macchine che movimentano il pezzo stesso da lavorare o un utensile.
Questo tipo di lavorazione negli anni si è evoluto tanto da diventare automatizzato grazie all’utilizzo di un computer che governa la macchina e controlla la lavorazione.
Capiamo insieme la differenza tra fresatura tradizionale e fresatura CNC.
La fresatura tradizionale
La fresatrice è una macchina capace di lavorare pezzi grezzi e ricavarne forme complesse. Si tratta di macchine che possono avere diverse dimensioni a seconda della loro potenza e capacità di lavorazione.
In generale la fresatrice per produzione industriale ha un motore piuttosto potente che è collegato alla fresa tramite un mandrino. L’utensile (fresa) opera tramite movimento rotatorio e grazie ai bordi taglienti è in grado di lavorare diversi tipi materiali.
Sebbene il movimento della fresa sia molto simile a quello di un trapano, è importante sapere che la fresa può lavorare in due modi:
- il banco di lavoro si muove rispetto alla fresa che invece rimane ferma, spostandosi sugli assi X e Y e a volte anche Z (dipende dal numero di assi di cui è dotata la macchina).
- lasciando il banco di lavoro fisso e facendo spostare la testa motorizzata sui 3 assi X, Y, Z.
Nel caso della fresatura tradizionale questi movimenti vengono gestiti manualmente, cosa che richiede molta esperienza da parte dell’operatore.
La fresatura CNC
La fresatura CNC si differenzia dalla tecnica tradizionale poiché la macchina viene gestita da un sistema integrato (“cervello”) che automatizza i processi di movimento.
Infatti l’acronimo CNC (Computer Numerical Control), si riferisce all’integrazione nella macchina di un computer che controlla numericamente le operazioni necessarie alla realizzazione del progetto. Il pezzo grezzo viene quindi modificato secondo parametri e modalità gestite e monitorate dal computer, il quale è anche in grado di sostituire gli utensili, avviare o sospendere la lavorazione in caso di bisogno e segnalare incongruenze.
In questo caso l’impiego dell’unità di governo (il computer centrale) risulta molto vantaggioso poiché la macchina è in grado di lavorare grandi volumi garantendo una qualità e precisione.
Inoltre la lavorazione CNC prevede la creazione un file (CAD o CAM), che una volta inviato al computer viene letto dalla macchina, la quale è in grado di riprodurre in maniera fedele il progetto grazie alle informazioni contenute del file.
Questo permette di poter apportare modifiche o migliorie al file anche in maniera tempestiva, riducendo i tempi di lavorazione.
In generale le macchine CNC si differenziano per il numero degli assi che permettono alla macchina di movimentare il pezzo o il piano di lavoro. Maggiore è il numero di assi, più lavorazioni sarà possibile eseguire.
Conclusioni
La differenza principale tra fresatrice CNC e fresatrice tradizionale è che la lavorazione CNC è una lavorazione automatizzata tramite computer il quale governa gli assi durante la lavorazione. Al contrario, nella lavorazione tradizionale, il cambio degli utensili e la movimentazione della macchina in base agli assi (minimo 3 – massimo 7), sono gestiti manualmente, richiedendo estrema precisione da parte dell’operatore.
Inoltre un altro aspetto che può modificare la scelta della fresatrice è il tipo di materiale su cui si intende lavorare. Durezza, resistenza, spessore sono solo alcuni dei parametri da considerare per decidere che tipo di fresatrice utilizzare.