Fresatura CNC su plexiglass
Il plexiglass (anche detto vetro organico), è tra i materiali plastici più utilizzati poiché facile da lavorare. Tuttavia il plexiglass è anche un materiale piuttosto difficile da trattare, perché potrebbe creparsi facilmente durante la lavorazione.
Per evitare errori è importante conoscere le caratteristiche della fresatrice e le diverse tecniche.
In questo articolo approfondiamo la fresatrice CNC e come prendere le accortezze necessarie per la lavorazione su plexiglass.
Fresatura CNC su plexiglass
Il plexiglass viene spesso lavorato per ottenere insegne pubblicitarie, imballaggi, strutture da interno o esterno, scaffali, porte, vetrine e molto altro. Infatti è un materiale che si presta a tantissimi utilizzi che richiedono trasparenza e flessibilità. Oltre a questo, il plexiglass è facilmente personalizzabile, consentendo versatilità creativa e di realizzazione.
La fresatura CNC su plexiglass permette diverse lavorazioni. Tra le più comuni troviamo:
- taglio;
- incisioni;
- effetti luce e curvature.
In commercio esistono diverse tipologie di fresatrici CNC, le quali possono essere a 2, 3, 4 o 5 assi.
Questo tipo di macchine permette di creare il progetto in digitale, inviarlo al computer e automatizzare le impostazioni di macchina per la lavorazione del pezzo.
Grazie al controllo numerico, gli assi della macchina vengono movimentati a seconda delle indicazioni sul file, garantendo velocità di esecuzione, precisione e prodotti di qualità.
In base alle diverse caratteristiche la fresatura CNC può lavorare in diversi modi:
- verticale;
- a sbalzo;
- longitudinale;
- versatile.
Fresatrice CNC a pantografo su plexiglass
La lavorazione a pantografo è tra le più usate per la lavorazione del plexiglass, poiché è in grado di gestire le vibrazioni durante la lavorazione. Inoltre il pantografo è in grado di lucidare o opacizzare alcune superfici del pezzo a seconda delle vostre indicazioni.
Ecco la preparazione necessaria da effettuare prima di iniziare la lavorazione:
Per prima cosa è necessario fissare il pezzo grezzo sul piano di lavoro e assicurarsi di avere un sistema di aspirazione efficace durante la lavorazione per evitare che gli scarti del materiale vadano a compromettere il risultato finale.
Successivamente è necessario scegliere la fresa più adatta in base al tipo di lavorazione (profilatura, sagomatura o altro).
Inoltre è utile prevedere la presenza di un nebulizzatore in modo da bagnare l’utensile ed evitare che questo si impasti con il materiale.
Infine è consigliabile optare per frese più piccole a due taglienti poiché se troppo grandi potrebbero rompere la superficie.
Fresatura CNC 3D su plexiglass
È possibile utilizzare il plexiglass anche per lavorazioni 3D. In questo caso la macchina lavora in 3 dimensioni diverse (X, Y, Z).
Esistono in commercio diversi tipi di fresatrice 3D:
- mini fresatura, utilizzata da artigiani e hobbisti per la produzione di piccole quantità.
- da tavolo, per coloro che hanno spazi limitati
- verticale, la macchina professionale utilizzata nelle industrie per le realizzazioni in serie o grandi quantità.
A seconda della possibilità di movimento degli assi, le fresatrici 3D possono essere classificate di 4 tipologie a seconda del loro utilizzo:
- Fresatura verticale
- Console-fresatura
- Fresatura longitudinale
- versatile (il modello più popolare poiché consente lavorazioni in diverse direzioni)
Conclusioni
In generale la fresatura CNC è un processo che richiede attenzione e competenza. Sebbene la macchina monitori i passaggi di lavorazione, il presidio di un operatore rimane necessario per controllare il corretto funzionamento.
Inoltre sebbene il plexiglass sia un materiale semplice da modellare, è importante conoscerne le caratteristiche e fare attenzione alle crepe che potrebbero comparire durante la lavorazione. Per questo motivo la fresatura CNC su plexiglass spesso richiede lavorazioni successive per perfezionare il taglio dei bordi e le possibili imperfezioni.