Fresatura CNC su legno
In questo articolo trattiamo la lavorazione del legno tramite fresatrice CNC.
Nello specifico andremo a capire meglio la tecnica e le possibili applicazioni della fresatrice CNC sul legno.
Cos’è la fresatura legno CNC
Il termine CNC indica una macchina a controllo numerico, cioè dove il movimento dell’utensile viene comandato da un computer invece che manualmente dall’operatore. Il computer, una volta ricevuto il file digitale del progetto, interpreta le informazioni e gestisce la macchina autonomamente.
Si tratta dunque di una lavorazione automatizzata, da non confondere però con un robot.
Infatti la differenza tra robot e CNC sta nella gestione degli imprevisti. Se il primo è in grado di anticipare e risolvere eventuali ostacoli, nel caso delle macchine CNC c’è comunque bisogno del monitoraggio di un operatore per garantire il corretto funzionamento della macchina.
Il file digitale (anche detto programma CNC o part-program), contiene le istruzioni necessarie al progetto, le quali vengono inviate alla macchina in forma di codici e numeri. Questo tipo di codice è chiamato Codice ISO Standard. Ad oggi esistono molti programmi per la progettazione CNC e sono in continua evoluzione.
Lavorazione con il pantografo
Le lavorazioni CNC sul legno garantiscono al cliente qualità, precisione e lavorazioni in tempi rapidi, solitamente senza bisogno di lavorazioni successive.
Attualmente la tecnica CNC più utilizzata per lavorazione del legno è il Pantografo CNC.
Molto usato da falegnami soprattutto per la produzione industriale, il pantografo è composto da almeno 3 assi che movimentano il pezzo durante la lavorazione.
Le macchine a pantografo possono avere dai 3 ai 5 assi a seconda della complessità del progetto. Maggiori sono gli assi, maggiori sono le capacità della macchina nel muovere il pezzo grezzo e lavorarlo. Infatti nel caso di 4 e 5 assi la macchina è in grado di muoversi non solo sul piano orizzontale (X), verticale (Y) e profondità (Z), ma anche di fare girare la testa portautensili, attorno al pezzo.
Tipi di lavorazioni su legno
Sulla fresatrice è possibile montare diversi tipi di frese. Tra quelle più utilizzate per il legno troviamo le frese CNC o elicoidali, le quali possono essere fatte di metallo duro (HW) o Diamante (PDC).
Questi due tipi di frese permettono diverse lavorazioni sul legno.
Le più comuni sono:
- La contornatura
Si tratta di una lavorazione che ridefinisce gli angoli e i bordi del materiale grezzo in base alle indicazioni del programma. È possibile modificare i contorni del progetto in base al tipo di finitura superficiale che si vuole ottenere (superficie liscia, rugosa o ruvida).
- La sagomatura
Come suggerito dal nome si tratta della capacità della macchina nel sagomare il pezzo grezzo a piacimento. La fresatura CNC su legno permette grande versatilità di forme e linee, riproducendo curve, punti o angoli retti.
- La sezionatura
Questa lavorazione viene fatta tramite pantografo, il quale lavora con lame circolari per tagliare il legno su misura e successivamente eseguire una rifinitura con altre tipologie di frese come ad esempio la contornatura.
Conclusioni
La fresatura CNC su legno viene spesso effettuata tramite pantografo, il quale è in grado di operare in diverse modalità a seconda degli assi a disposizione.
In generale è importante considerare che la lavorazione del legno dipende molto dalle caratteristiche del materiale su cui si lavora. I tipi di legno più utilizzati sono quelli rossi: la quercia, la balsa e la betulla. Inoltre è possibile lavorare anche su laminati e compensati.
In ogni caso è importante conoscere le caratteristiche tecniche di ogni materiale al fine di garantire la corretta lavorazione del pezzo.