Fresa cnc: 2, 3, 4, 5 assi e differenze
La fresatura CNC è un processo di lavorazione molto usato per la lavorazione di materiali grezzi sia a livello artigianale che industriale.
Solitamente il materiale da lavorare viene fissato sul piano di lavoro e l’utensile (fresa) si muove attorno al pezzo per modellarlo. La fresatura CNC è un processo di asportazione del materiale che può essere utilizzato per incisioni, sculture, prototipi e tutto ciò che richiede una realizzazione di alta qualità e precisione.
Il numero degli assi della macchina può variare a seconda delle dimensioni della macchina e del tipo di lavorazione richiesto.
In generale la fresatrice CNC ha un minimo di 3 assi fino a un massimo di 7, anche se le macchine più utilizzate sono quelle da 2 fino a 5 assi.
Vediamo insieme le differenze di lavorazione con macchine a 2, 3, 4, 5 assi.
Fresatrice a 2 assi
Il numero di assi incide sulle capacità di movimento della fresa. Nel caso della fresatrice a 2 assi, questa potrà essere movimentata solo sulle dimensioni X, Y. La lavorazione dunque è limitata alla direzione orizzontale e verticale, tralasciando la profondità del pezzo.
È possibile anche avere 2,5 assi, cioè una macchina che lavora su X, Y e dove Z (la profondità) è possibile solo parzialmente poiché il movimento non è interpolato alle altre 2 dimensioni.
Fresatrice a 3 assi
Come anticipato in questo caso la macchina è in grado di lavorare il pezzo grezzo sulle 3 dimensioni principali: orizzontale (X), verticale (Y) e profondità (Z). A differenza della macchina a 2,5 assi, il terzo asse è interpolato agli assi X e Y ed è in grado di agire in maniera coordinata con i loro movimenti, garantendo una maggiore efficienza e precisione.
Fresatrice a 4 assi
Le macchine CNC a 4 assi lavorano il pezzo in modo molto differente rispetto alle due precedenti. Nel caso delle macchine a 2 e 3 assi il materiale viene fissato al piano di lavoro e lavorato dalla fresa, la quale si muove girando attorno al pezzo.
Per la macchina a 4 assi invece sono possibili due lavorazioni: 4 assi interpolati e 4 assi indexati. Nel primo caso la lavorazione dei 3 assi (X, Y, Z) avviene simultaneamente alla movimentazione mentre nel secondo la rotazione avviene solo quando i 3 assi sono fermi.
Fresatrice a 5 assi
La lavorazione a 5 assi permette un ulteriore livello di lavorazione sia in termini di capacità che di precisione.
In questo caso oltre alla movimentazione degli assi è possibile movimentare anche la testa dell’utensile (fresa) e il piano di lavoro. Questo significa maggiore versatilità di operazioni per la lavorazione del pezzo grazie a una flessibilità eccezionale. Infatti tutti questi movimenti sono interpolati tra di loro in modo da garantire la precisione della lavorazione e velocità d’esecuzione.
Conclusioni
Ogni macchina CNC può lavorare il pezzo a partire con un minimo di 2 fino a un massimo di 7 assi.
Gli assi è sono ciò che permette alla macchina di movimentare il pezzo su più piani in modo da garantire l’asportazione del materiale su tutte le superfici del materiale.
Dunque maggiore è il numero degli assi, maggiore sarà la capacità della macchina di modellare il pezzo secondo le richieste del cliente.