Incisione laser e marcatura laser: quali differenze?
Sebbene molti confondano l’incisione con la marcatura laser, in realtà queste due lavorazioni prevedono processi e tecniche differenti.
Infatti marcatura e incisione, nonostante possano lavorare sugli stessi materiali, vengono spesso adottate per raggiungere risultati diversi.
Vediamo insieme le somiglianze e le differenze tra le due tecniche di lavorazione.
Cos’è l’incisione laser
Nel caso dell’incisione laser il materiale viene sciolto e quindi inciso in maniera permanente. L’incisione dunque lavora per erosione e comporta l’utilizzo di una potenza di raggio superiore rispetto alla tecnica della marcatura. Questa caratteristica potrebbe anche andare a modificare la struttura del materiale e scurire alcune parti in maniera definitiva.
L’incisione laser viene spesso utilizzata da artigiani e artisti per lavorazioni creative che richiedono precisione e molti dettagli. La stessa precisione è possibile anche nella marcatura che però lavora tramite un processo di rimozione piuttosto che di erosione.
Cos’è la marcatura laser
La marcatura agisce sulla superficie incidendo in maniera temporanea uno strato di una tonalità differente rispetto al resto della superficie. Infatti il laser agisce sul materiale rimuovendo uno strato della superficie dell’oggetto.
La marcatura è diversa dall’incisione laser poiché la temperatura è di molto inferiore in termini di potenza, andando a rimuovere uno strato della superficie invece che bruciarlo.
Per questo motivo il segno lasciato dalla marcatura non è resistente al tempo come l’incisione e potrebbe subire modifiche da agenti esterni nel lungo periodo.
Inoltre a differenza dell’incisione laser, la marcatura non è una tecnica molto diffusa tra artigiani e hobbisti e viene spesso utilizzata a livello industriale.
Differenze e somiglianze tra marcatura e incisione laser
Il motivo per cui queste due tecniche sono spesso confuse risiede in alcuni elementi comuni che sono presenti in entrambe:
In generale i parametri di cui tener conto durante la lavorazione sono la resistenza, la velocità e la composizione del materiale scelto.
Ciò che differenzia la marcatura dall’incisione sono la potenza del laser e la velocità e dell’interlinea. Infatti tutte e due le lavorazioni avvengono tramite un raggio a luce pulsata. A seconda di come vengono impostati potenza e velocità, è possibile andare a sciogliere o a rimuovere l’oggetto sulla base della composizione del materiale.
L’incisione laser è adatta per le lavorazioni che potrebbero essere esposte ad agenti esterni o a lavorazioni successive, rischiando l’usura e la rimozione della traccia.
La marcatura invece, sebbene richieda meno tempo in termini di realizzazione, non garantisce il mantenimento inalterato della traccia. Infatti benché la marcatura vada ad alterare la rugosità della superficie, se sottoposta a trattamenti termici o tecniche di pallinatura e sabbiatura, potrebbe modificarsi.
Conclusioni
Marcatura e incisione sebbene simili, portano a risultati differenti. Per questo motivo è importante avere ben presente l’effetto finale che si vuole ottenere e il materiale su cui si vuole andare a lavorare.
Inoltre avere competenze circa le impostazioni tecniche di lavorazione permette di assicurare la qualità del lavoro.
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